4 modi per sbloccare Facebook a scuola o al lavoro (soluzione 2024)

Se hai scoperto che non puoi aprire Facebook mentre sei a scuola o al lavoro, è possibile che la tua connessione al sito di social media sia bloccata. Abbiamo identificato la soluzione più affidabile per sbloccare Facebook, indipendentemente da dove ti trovi in ​​questo pianeta: utilizzare una VPN. Oggi mostreremo i migliori servizi VPN per Facebook.

Ci piace pensare a Internet come un luogo per il libero scambio di informazioni. Gli utenti possono accedere, visualizzare i siti che desiderano, creare i contenuti che desiderano e trovare una comunità di persone affini da tutto il mondo. La sfortunata realtà di questa situazione è guastata dalla prevalenza della censura e del contenuto bloccato. Le aziende e le università impediscono alle persone di visitare determinati siti e interi governi fanno lo stesso per centinaia di migliaia di cittadini ogni giorno.

Poiché Internet è un posto così vasto, ci sono soluzioni alternative. Quasi ogni tipo di blocco su un sito e muro di censura può essere aggirato utilizzando software gratuito o economico progettato per proteggere la privacy degli utenti. Se non riesci ad accedere a Facebook , ad esempio, tutto ciò che devi fare è avviare una VPN e pochi istanti dopo sei al di là del blocco.

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Come sbloccare Facebook a scuola o al lavoro?

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Come funzionano i blocchi di siti Web?

I siti Web possono essere bloccati per una serie di motivi politici, religiosi, aziendali o persino personali. Ad esempio, alcuni paesi impongono divieti a livello regionale su siti come Facebook, tra cui Cina , Siria, Iran , Vietnam e Corea del Nord. Le scuole e le aziende spesso bloccano i siti Web anche a studenti e dipendenti. I metodi che usano possono variare, ma l’effetto finale è lo stesso.

I blocchi dei siti possono avvenire in base al dispositivo o al livello della rete. Entrambi funzionano in modo simile e possono essere bypassati utilizzando gli stessi strumenti. Uno dei concetti chiave utilizzati da molti metodi di blocco è la scansione del traffico alla ricerca di indirizzi o parole chiave, quindi consentire o negare l’accesso in base a un filtro. Anche se utilizzi un motore di ricerca e digiti “facebook.com”, il filtro che monitora il tuo traffico lo coglierà e manterrà il blocco abilitato.

Il processo di base del blocco dei siti Web avviene in questo modo:

1. Ti connetti a un fornitore di servizi o alla rete locale tramite il tuo PC o telefono.
2. Il dispositivo richiede un indirizzo Web come Facebook.com
3. Il fornitore di servizi identifica il dispositivo, l’indirizzo IP e il sito a cui stai tentando di accedere.
4. Se il sito è nella blacklist per il tuo dispositivo o IP, l’accesso è negato.

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Come le VPN sbloccano i siti Web

Normalmente, quando si digita un sito Web, tali informazioni vengono associate al proprio indirizzo IP e inviate a un fornitore di servizi locale. L’ISP invia questa richiesta, riceve i dati, quindi li restituisce al computer e mostra il sito Web. Il processo è rapido e sorprendentemente efficiente, ma presenta un grosso svantaggio: tutti i dati trasmessi vengono inviati in un formato non elaborato. È l’equivalente digitale di entrare in mezzo alla folla e urlare la tua lista della spesa. Tutti sanno cosa stai cercando e possono usare quei dati contro di te.

Con una VPN attiva, nessuna delle precedenti è un problema. Una VPN si comporta come un tunnel tra il tuo dispositivo e Internet. Quando si digita un sito Web, il software VPN sul computer crittografa le informazioni e le abbina a un indirizzo IP non associato al proprio fornitore di servizi locale. I dati crittografati vengono quindi inviati tramite il tuo ISP, ai server della VPN in cui sono decrittografati, a destinazione, ai server della VPN in cui sono nuovamente crittografati e infine attraverso il tuo ISP al tuo dispositivo locale in cui sono decrittografati e visualizzati. Sembra un sacco di passaggi solo per un semplice sito Web, ma la crittografia e la variabilità della posizione rendono alcune transazioni straordinariamente private.

Il fattore chiave in una VPN che consente l’accesso a contenuti bloccati o censurati è la crittografia. Nulla lascia il tuo computer senza il software VPN che lo avvolge in uno strato di codice criptato. Se il filtro del sito Web esegue la scansione del traffico per determinate parole chiave, cerca gli URL e li confronta con una blacklist o addirittura abbina gli indirizzi IP alla posizione per negare l’accesso, tali metodi falliranno, poiché tutto ciò che l’ISP può vedere sono dati randomizzati. Con una VPN attiva il tuo traffico è illeggibile dall’uomo o da un computer e la tua posizione non è mai associata alla tua attività online , rendendo facile l’accesso a contenuti censurati o sbloccare siti Web come Facebook.

Valutazione delle migliori VPN per sbloccare Facebook

Quando stai cercando una VPN per sbloccare i siti Web, la privacy è la preoccupazione principale. È facile aggrovigliarsi nei dettagli su livelli di crittografia, distribuzione del server, politiche sulla privacy e così via. Abbiamo semplificato il processo per concentrarci su alcuni fattori chiave nella scelta di un buon servizio VPN orientato alla sicurezza che soddisfi tutte le tue esigenze senza sacrificare l’usabilità.

• Politica di registrazione: il fatto che una VPN mantenga o meno i registri è una cosa fondamentale. I registri contengono record dell’attività dell’utente e sono spesso memorizzati a livello di server. In situazioni estreme, possono essere sequestrati dai governi locali o addirittura venduti dal provider VPN. Per assicurarsi che ciò non accada, le migliori VPN hanno una rigida politica di zero-logging. Se non vengono conservati registri, non è possibilefar trapelare dati.
• Distribuzione del server – L’accesso a contenuti bloccati e censurati richiede un certo livello di flessibilità. Le VPN distribuiscono server in dozzine di paesi in tutto il mondo, offrendoti molte opzioni per connessioni veloci e vicine o persino posizioni virtuali affidabili in tutto il mondo. Maggiore è la rete, migliore sarà la soddisfazione delle tue esigenze di sblocco.
• Kill switch e protezione dalle perdite DNS: le VPN fanno miracoli per la privacy e l’anonimato, ma solo se sei connesso al servizio. L’uso del software per direzionare il traffico comporta il rischio di dimenticare di caricare l’app o di avere una perdita durante la riconnessione. I migliori provider VPN hanno funzionalità come kill switch e protezione da perdite DNS per assicurarti di non accedere mai a Internet se non tramite la VPN.
• Giurisdizione: dove una società VPN è legalmente registrata fa una grande differenza. Le leggi locali determinano molte delle politiche dell’azienda, incluso il tipo di registri che devono essere conservati e cosa deve accadere se un’agenzia governativa richiede informazioni. Le VPN descritte di seguito hanno sede in paesi con leggi più rilassate sulla conservazione dei dati, che consentono al provider VPN di offrire una privacy di qualità superiore.
• Compatibilità del dispositivo – Se non riesci a connetterti a una VPN sul tuo dispositivo, non ha senso averla. La maggior parte delle VPN di alta qualità ha software per i principali sistemi operativi desktop e dispositivi mobili. Tutti i provider di seguito hanno una vasta compatibilità per diversi dispositivi, inclusi telefoni Android e iOS per sbloccare e utilizzare l’app di Facebook anche in movimento.

1. ExpressVPN

ExpressVPN è uno dei provider VPN più veloci sul mercato. Il servizio offre velocità di alta qualità da e verso un numero di città principali e di medie dimensioni, assicurandoti di non sacrificare mai la velocità per la privacy o la flessibilità d’uso. ExpressVPN ha inoltre una vasta rete di 3.000 server in 94 paesi diversi, offrendoti molte opzioni per bypassare contenuti censurati e accedere a siti Web bloccati a casa o in viaggio.

Anche se è incentrato sulla velocità, ExpressVPN mantiene la sua politica sulla privacy focalizzata sugli utenti. Una rigorosa politica di zero logging assicura che le tue informazioni siano inaccessibili anche in caso di sequestro dei dati. Puoi certamente sfruttare la larghezza di banda illimitata, nessuna limitazione al tipo di file che scarichi, un kill switch intelligente e un’accurata protezione dalle perdite DNS.

ExpressVPN mantiene i prezzi competitivi con una serie di piani disponibili con un grande sconto. Tutti sono supportati da una garanzia di rimborso di 30 giorni (senza ricevere fastidiose domande), che lo rendono un’ottima scelta per gli utenti attenti alla privacy che desiderano sbloccare siti Web e contenuti censurati.

Leggi la nostra recensione di ExpressVPN per ulteriori informazioni.

Pro

•  OFFERTA SPECIALE: 3 mesi gratuiti (sconto del 49% – link sotto)
• I Server più veloci che abbiamo testato
•  Torrenting / P2P consentito
•  Nessun registro delle informazioni personali conservato (no-logging)
•  Ottimo supporto via chat 24/7.

Contro

•  Costo elevato per gli utenti mensili.

2. NordVPN

La caratteristica più notevole di NordVPN è il suo processo di doppia crittografia. Tutti i dati che passano attraverso i server del provider sono racchiusi in un’imbattibile crittografia SSL a 2048 bit. NordVPN afferma che nemmeno un supercomputer può violare una crittografia così forte, il che significa che non c’è alcuna possibilità che i tuoi dati finiscano nelle mani sbagliate. Combinala con un’enorme rete di quasi 5.400 server in 61 paesi diversi e avrai una VPN forte e flessibile.

La velocità è un altro dei punti di forza di NordVPN. La società configura la propria rete in modo che server diversi siano in grado di gestire meglio diversi tipi di traffico. Se stai scaricando un film, ad esempio, la tua connessione sfrutterà i nodi creati espressamente per tale scopo. Ciò offre velocità elevate su quasi tutta la rete, il che può fare un’enorme differenza anche se stai solo navigando su Facebook.

Pro

•  Piani molto convenienti
•  Numero strabiliante di server
•  Crittografia AES a 256 bit con perfetta segretezza di inoltro
•  Protezione dei dati “doppia”
•  Garanzia di rimborso.

Contro

•  Possono essere necessari 30 giorni per elaborare i rimborsi.

3 – PureVPN

PureVPN è stato progettato per offrire un accesso rapido, affidabile e senza restrizioni a Internet per tutti i suoi utenti. La società ha un enorme rete di 750 server situati in 141 paesi diversi, una delle più grandi reti nel mercato VPN. Tutto ciò viene fornito congiuntamente a pratiche di crittografia imbattibili, zero-logging, larghezza di banda illimitata, un interruttore di arresto rapido dela connessione (kill switch) e protezione dalle perdite DNS per una maggiore sicurezza.

PureVPN ha una funzione unica che non è molto comune tra i provider VPN. Il tunneling separato ti consente di scegliere quali programmi vengono instradati attraverso la VPN e quali utilizzano la tua connessione standard. Questo rende estremamente facile crittografare e inviare il traffico del browser attraverso server non locali, consentendo di accedere a Facebook e ad altri siti bloccati mantenendo una connessione Internet standard per altre app e programmi.

4 – VyprVPN

VyprVPN ha caratteristiche di privacy uniche che lo rendono un’ottima scelta per aggirare la censura e i blocchi del sito. La società dietro VyprVPN possiede e gestisce l’intera rete di server, oltre 700 distribuiti in 70 sedi. Ciò significa che i dati crittografati non vengono mai visualizzati da un’azienda esterna . Inoltre, consente a VyprVPN di creare e personalizzare il proprio hardware e software per offrire velocità e crittografia più elevate, il tutto senza sacrificare la privacy degli utenti.

VyprVPN completa il suo set di funzionalità con larghezza di banda illimitata, buon compatibilità per vari dispositivi, nessuna restrizione del tipo di file e una grande politica di zero-logging. La tecnologia proprietaria Chameleon offerta con alcuni piani aiuta gli utenti anche a bypassare la limitazione dell’ISP e la congestione della rete, il che può effettivamente velocizzare la tua connessione generale!

Perché una VPN è il modo migliore per sbloccare Facebook

Una VPN è un modo straordinariamente semplice e utile per accedere a contenuti bloccati o censurati. I due motivi principali per cui ha così tanto successo sono la crittografia e la variabilità della posizione. Una VPN trasforma il tuo traffico in dati criptati che possono essere decifrati solo dai server del servizio. Ciò, combinato con il tuo nuovo IP esterno, semplifica l’elusione dei filtri web in modo da poter accedere a tutto ciò che desideri.

Esistono altre soluzioni alternative che possono aiutarti ad accedere a Facebook senza una VPN. Ognuna di esse presenta alcuni inconvenienti che lasciano una traccia, facilitando la localizzazione da parte degli amministratori di rete o delle agenzie governative. Se mantenere la tua attività assolutamente privata è una priorità, assicurati di passare ad una VPN completa.

1. Gli accorciatori di URL non funzioneranno sempre: la forma più elementare di blocco del sito prevede il rifiuto dell’accesso in base all’indirizzo richiesto dal dispositivo sulla rete. Digita “facebook.com” nella barra degli URL e il server nega l’accesso, è così semplice. Gli accorciatori di URL come Tiny URL o bit.ly possono aggirare questo indirizzandoti su Facebook inserendo un indirizzo diverso. Lo svantaggio è che la tua cronologia di Internet mostrerà comunque l’attività di Facebook e il metodo URL semplicemente non funziona con una censura a livello governativo.
2. Cercare su Google l’URL potrebbe non funzionare– Simile al trucco accorciatore di URL sopra, se hai accesso a un motore di ricerca e puoi digitare lì l’indirizzo, alcuni algoritmi di blocco ti permetteranno di fare clic sul collegamento o accedere al sito Web tramite la cache di Google, che funziona come un proxy di livello base. Anche come sopra, la tua cronologia mostrerà la visita e non puoi usarla per aggirare una censura più solida.
3. L’uso di un proxy lascia una scia– I server proxy sono un modo rapido e poco costoso (spesso gratuito) per mascherare il tuo indirizzo IP per ingannare i siti Web e far loro credere di trovarti in una posizione diversa. È una funzionalità simile a quella offerta dalle VPN, solo che non esiste una crittografia dei dati. I proxy possono consentire di aggirare la censura di base e i blocchi di livello aziendale che si basano sulla corrispondenza IP, ma lasciano una traccia distinta che può essere facilmente seguita.
4. Tor Browser può essere riconosciuto: Tor Browser utilizza la rete Tor per crittografare e reindirizzare il traffico attraverso una rete di computer, fornendo un anonimato quasi non rintracciabile a chiunque lo utilizzi. Questo è un modo rapido e semplice per accedere a siti Web bloccati e funziona in un’ampia varietà di casi. È importante notare, tuttavia, che il traffico Tor è facile da riconoscere. Anche se il contenuto stesso è crittografato e illeggibile, gli amministratori di rete o le agenzie di censura possono dire quando qualcuno sta usando Tor e usare quella conoscenza per localizzarlo.
5. L’utilizzo di un disco Linux live potrebbe non riuscire– Un modo leggermente più complesso per bypassare i blocchi a livello di dispositivo consiste nell’inserire un CD live Linux o una chiavetta USB live e avviare da lì il sistema operativo. Se Facebook è bloccato a livello di rete, questo metodo non sarà efficace, tuttavia. Inoltre non sarà possibile se non puoi accedere all’hardware del tuo computer o riavviare il dispositivo senza causare problemi.
6. Il tethering mobile non è affidabile: una delle soluzioni rapide per sbloccare Facebook sul lavoro è utilizzare la capacità di tethering del tuo smartphone. Questo metodo prende i dati cellulari e crea un hotspot wireless a cui possono connettersi altri dispositivi, inclusi tablet e laptop. Tuttavia, è possibile che vengano addebitati costi di dati utilizzando questo metodo e, se è in atto una censura regionale, non sarà, anche in questo caso, possibile accedere a Facebook.

Cosa succede se una VPN non funziona?

Evitare i blocchi di siti Web non è sempre efficace al 100%. Per ogni problema che gli utenti di Internet cercano di superare, c’è un modo di fermarlo a un livello superiore. I dipartimenti IT e le agenzie governative dispongono di potenti metodi per rintracciare l’attività sul dispositivo e fino all’utente. La verità è che superare i filtri di censura non sarà sempre possibile, anche con una VPN forte e altre misure messe in atto.

Una possibilità più inquietante è che sarai in grado di bypassare un blocco di siti Web con successo, ma il governo o le aziende che bloccano il sito verranno informati. È quasi impossibile percorrere questa pista con la massima precisione, il che significa che ogni volta che elimini un muro di blocco o censura, stai correndo un rischio.

Fai attenzione alle VPN gratuite e ai server proxy gratuiti

Le aziende che pubblicizzano VPN e server proxy gratuiti sono ovunque. Non puoi cercare qualcosa in un app store o nel marketplace di estensioni del browser senza imbatterti in decine di essi. Per gli utenti che desiderano sbloccare Facebook, c’è una forte tentazione nell’utilizzare un servizio gratuito. La logica è che vuoi solo fare un post veloce su Facebook. Perché dovresti pagare per una VPN? E inoltre, qual è il danno in due minuti di uso proxy gratuito?

La privacy è una seria preoccupazione quando si tratta di VPN gratuite e proxy gratuiti. Costa gestire i server e l’azienda che circonda i servizi. Se la società non guadagna dagli abbonamenti dei clienti, deve compensare i costi con altri mezzi. Questo di solito significa vendere i preziosi dati con cui gli utenti si sono fidati dei servizi gratuiti. Anche la crittografia non fa alcuna differenza quando la società che detiene le tue informazioni dispone delle chiavi per decrittografarle.

La risposta breve alla domanda: posso usare servizi VPN e proxy gratuiti?.. è questa: non usarli. I problemi di privacy si aggravano quando si considera che lo sblocco di Facebook è uno dei motivi principali per utilizzarle. Se viene mantenuta una traccia della tua attività, è possibile scoprire la tua identità e posizione, che può essere un problema serio se stai aggirando la censura del governo o i blocchi del luogo di lavoro.

Le VPN gratuite non hanno alcun obbligo o incentivo a proteggere i dati degli utenti. È stato inoltre dimostrato che le società di procura gratuite inseriscono annunci nei browser dei loro utenti. Se ami la tua privacy, evita i servizi gratuiti e investi in qualcosa di utile.

Altri vantaggi dell’utilizzo di una VPN

Le VPN semplificano l’eliminazione della censura e dei blocchi di siti Web. Un abbonamento rapido, un semplice download, e sei a posto. La crittografia aggiunta rende anonima tutta la tua attività online e la possibilità di cambiare la tua posizione virtuale significa che puoi apparire seduto in qualsiasi paese tu voglia. Tutto ciò contribuisce ad aumentare la privacy e l’usabilità, ma ci sono altri vantaggi nell’uso di una VPN altrettanto importanti.

Privacy ovunque – Se viaggi molto, è probabile che tu acceda a reti pubbliche e ad hotspot Wi-Fi aperti. Questi sono notoriamente insicuri, soprattutto perché non sai chi è il fornitore di servizi o cosa sta facendo con il traffico il proprietario della rete. Con una VPN sul tuo smartphone, laptop o tablet, puoi bloccare il tuo traffico mobile e tenerlo al sicuro sulle reti pubbliche.

Accedi a contenuti bloccati nella regione: bypassare i contenuti censurati e i siti Web bloccati è una cosa, ma una VPN consente anche di guardare video da servizi di streaming che altrimenti verrebbero bloccati nella tua posizione. Siti come Netflix , Hulu , BBC iPlayer, HBO Go, YouTube e altri sono tenuti a limitare determinati film e programmi TV dagli spettatori di determinati paesi. Attivando la tua VPN e cambiando posizione virtuale, puoi ingannare il sito facendogli pensare di essere altrove, aprendo così un mondo di nuovi contenuti.

Impedisci agli ISP di rintracciarti : l’invio di dati non crittografati tramite il tuo fornitore di servizi locale può danneggiare la tua privacy . Gli ISP mantengono registri dettagliati del traffico Internet e degli indirizzi IP, facilitando il tracciamento della tua attività online. Gli ISP possono persino vendere questi dati a terzi senza il tuo consenso, il che è una cosa alquanto inquietante. Usando una VPN puoi sigillare le tue informazioni attraverso la crittografia, rendendo impossibile per un ISP capire cosa stai facendo sul web.

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Carlo Graziano

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